domenica 5 gennaio 2014

Elis, a musical.


La vita di Elis è diventata un musical, ma che impresa trovare chi possa interpretare la nostra Pimentinha. A vedere questo estratto dai casting c’è da rinunciare al progetto. Eppure nel video, occhi azzurri e capelli crespi, c’è la nuova Elis (detta così è un po’ grossa e irrispettoso verso il mito). 


Laila Garin (che nel provino intona Maria Maria di Milton Nascimento e Fernando Brandt) non ha colpe e immagino abbia diversi meriti: chiunque sarebbe stata comunque ben lontana dal modello originale, ovviamente irraggiungibile e non solo per qualità vocali. Avranno scelto, immagino, l’attrice con il temperamento più vicino a quello della nostra Elis, quella più credibile, anche fisicamente, come si può vedere nella foto qui sotto, con il trucco di scena.



Da quello che leggo lo spettacolo, scritto da Nelson Motta (una garanzia) e da Patricia Andrade e diretto da Dennis Carvalho, piace ed emoziona. Da quello che vedo (qualche spezzone su youtube) mi sembra un’ottima produzione con quel particolare sapore trash che hanno tutti i musical, probabilmente inevitabile per catturare sponsor e pubblico: se tutto questo serve comunque a far scoprire Elis a chi non l’avesse conosciuta (se non altro per ragioni anagrafiche) ben venga il musical attualmente in scena al teatro Casa Grande di Rio. A patto che, applaudita Laila Garin, una volta a casa si torni ad ascoltare l’unica Elis di sempre. 

Offro il mio modesto contributo partendo proprio dalla fine della storia, dalle ultime apparizioni di Elis nello speciale di fine anno (1981) della TV Record. E dico, in conclusione, la mia: Elis tu si che mi arrivi (e mi spiace per i tanti incensati, seppur vivi, fenomeni vocali che al confronto nemmeno son partiti). Le foto che precedono i due brani (Me deixas louca e O trem azul) ritraggono Elis nei preparativi dietro le quinte e poi sul palco della TV Record .


 

Nessun commento: